Parametri SEO Copywriting per il 2021

Il SEO copywriting è un testo ottimizzato per i bot dei motori di ricerca, che abbandona o limita le specifiche comunicative basate sull’emotività per utilizzare tecniche utili a posizionare il contenuti sui motori di ricerca.

Il sistema di SEO copywriting funziona creando un match migliore tra le keywords e le ricerche degli utenti, il che significa anche tenere conto degli intenti di ricerca delle persone.

Una maggiore visibilità dell’articolo tramite il ranking aumenta il valore dell’articolo, quale sia la forma di monetizzazione scelta (conversione, advertising, ect.).

Trovare le parole chiave per il SEO Copywriting

Il modo migliore per iniziare è comprendere quanto traffico attrae una parola chiave, e per farlo basta lo strumento di monitoraggio delle parole chiave di Google, o keyword planner.

Il consiglio è quello di puntare a parole chiave che abbiano un traffico minimo tale da poter inserire al loro interno keywords dal traffico minore che possano fare da coda lunga (o long tail).

La coda lunga è l’insieme delle keywords secondarie il cui totale supera il traffico della singola keyword, ma che nel singolo hanno meno visibilità della principale.

Un esempio di parola chiave, per esempio: “SEO copywriting“, ha un traffico che varia dai 100 ai 1.000 utenti al mese. Una buona parola chiave da includere nell’articolo potrebbe essere “SEO e copywriting“, che raggiunge dai 10 ai 100 utenti al mese.

Ma oltre il traffico è importante tenere d’occhio il numero di competitors con cui ci si scontra.

Esiste una metrica chiamata KEI (Keyword Effectiveness Index), che si ottiene dividendo il traffico della parola chiave stimato al mese per il numero di risultati della ricerca su Google della stessa keyword.

Se il valore è pari o superiore a 1, allora ha senso attaccare la nicchia della keyword presa in considerazione.

Questo tipo di calcolo serve per evitare di creare articoli nelle fasce competitive, anche se naturalmente è solo un’indicazione di massima per non puntare a keywords ad alta competizione.

Il trucco è comunque quello di selezionare parole più lunghe della frase principale e vedere il numero di siti posizionati con articoli pertinenti.

Limitare la densità delle parole chiave

Limitare la densità delle parole chiave è un’altra delle indicazioni fornite per migliorare la qualità dell’articolo, il consiglio classico è di non salire sopra il 5% per keyword.

Si tratta però di un’indicazione di massima visto che l’algoritmo Bert è in grado di comprendere il contesto delle parole e una ripetizione delle keywords ha senso solo per gli esseri umani.