Seo per keyword di una sola parola? Ecco perché no!

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Non so a quanti altri SEO sia mai capitato di dover spiegare a qualcuno (cliente o no) il perché non ha senso cercare di indicizzare una keyword composta da un solo termine.A me molte volte.

Di seguito spiego come la risolvevo io.

Ci sono nel vocabolario italiano molte parole “polisematiche”. Poli-cheee ?
Quelle parole che hanno più significati di senso compiuto, e che hanno bisogno del contesto per essere comprese. Meglio adesso ?

Esempio: la parola “piano”.

Piano inteso come privo di asperità: “sei in piano, puoi andare più veloce!”

Piano inclinato: geometria

Piano abbreviazione di pianoforte: “Jessica è quella al piano”

Piano dell’eclittica: astronomia

Piano diabolico, industriale , Piano Marshall…

Aggettivo: “Vai piano, eh!”

Gergale: “Vacci piano, pestalo, ma lascialo cosciente!”

Si può continuare con “folle”: “Gesù ammaestrava le folle”, o “Lascia perdere è un piano folle”, per finire con “Metti il cambio in folle”.

Non vi basta? Eccovi altri esempi:Cane animale e cane della pistola; Calcio lo sport, l’elemento chimico, l’atto di tirare un calcio e componente di un’arma da fuoco; Mercurio metallo, pianeta e divinità degli antichi romani; Radio invenzione di Marconi ed osso dell’avambraccio;

Fonte d’acqua fonte d’ispirazione.

Oppure parole che cambiano di significato in funzione di dove cade l’accento fonetico (quello non scritto):Pesca – frutto o sport – Pèsca il frutto, Pésca lo sport.Ancòra avverbio e Àncora della nave.

Oméro ed òmero rispettivamente scrittore ed osso.

Grandina – “Giovanni corri ! Porta la macchina in garage: gràndina!”
                  “Dio Sara! Quanto sei cresciuta ! Sei proprio grandìna!”

Infine ci sono anche parole che avevano più significati, ma il progresso, gliene ha tolto uno: ad esempio pizza.
Penso sia chiaro che il significato principe sia quello dell’alimento, ma i meno giovani ricorderanno che la pellicola cinematografica avvolta sul rocchetto veniva chiamata appunto pizza ! (nel gergo tecnico).

Però a complicare le cose ci si è messa la ricerca vocale !
Eh sì, perché se io dettassi al mio smartphone :”Piano” (con la maiuscola), in quanto voglio sapere la biografia di Renzo Piano ? se digito la differenza c’è, anche se pur minima, ma se detto, noooo !

Ed infine ci sono i false friends linguistici ! (Tombola !)

Se io non avessi impostato una lingua sul mio smartphone (cosa pressochè impossibile) e dettassi: “coriandoli” cosa cercherebbe il motore di ricerca ?

Qualcosa inerente il Carnevale o i Confetti ?
Sì, perchè in inglese confetti indica i coriandoli italiani !

O ‘Camera’: in italiano sinonimo di stanza, ma in inglese macchina fotografica.

E chissà quali e quanti altri esempi con lo Spagnolo o il Portoghese !

Aspetto ludico/goliardico: riporto l’esperimento di Seo Gardening, che scrisse un articolo per indicizzare il termine “SEO Copriwater” .
Immagino abbiate letto SEO Copywriter, e qui i termini sono pure 2 !

Tutti questi doppi, tripli, quadrupli e più significati possono anche essere inquadrati nell’ambito della “Disambuiguità”.

Morale: le keyword generiche (non di brand) vanno contestualizzate grazie ad altri termini !
Ancor di più oggi che la ricerca vocale premia le long tail keywords!

Articolo offerto da Gabriele Goldoni

Francesco Giammanco

Project Manager e consulente SEO, con dieci anni di esperienza come online marketing specialist. Amo le Progressive Web App e conosco bene il loro mondo.

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