Clarity è il sistema di monitoraggio di Microsoft, per certi versi analogo a Google Analytics, per altri forse più vicino alle funzionalità di Yandex Metrica.
Clarity è gratuito, conforme alle norme della GDPR, pensato per essere utilizzato da utenti alle prime armi, strategie semplici ma complete, e di conseguenza per aziende di piccole dimensioni e freelance.
Com’è strutturata Clarity?
Clarity è uno strumento di monitoraggio che integra una dashboard ben strutturata insieme ad un pannello che fornisce un record della navigazione degli utenti, e un’altra che si occupa di mostrare una ancora rudimentale heatmap delle sessioni registrate, concentrandosi al momento solo sui link presenti nella pagina navigati (in futuro sarà presente anche una vista degli scroll effettuati).
Come installare Clarity
Il setup iniziale di Clarity è simile a tutti gli altri strumenti di questo tipo: è possibile installare il codice tramite le piattaforme di terze parti come Google Tag Manager o il Tag Manager di Adobe, o installare il codice manualmente.
Si tratta di una serie di stringhe di codice molto breve da inserire all’interno del tag di un sito, e-commerce o app.
A differenza degli altri tools del genere Clarity permette l’integrazione dei dati provenienti da Google Analytics; per farlo basta connettere l’account Google per importare i dati di Analytics.
Dashboard
Si tratta di una sezione di dimensioni ridotte se paragonata a quella di Google Analytics, pensata per fornire un unico set di informazioni ben strutturato e facile da leggere.
Ogni metrica viene accompagnata da una breve spiegazione, utile soprattutto per le nuovi voci a cui gli utenti degli altri sistemi di monitoraggio non saranno abituati:
- dead clicks: quando un utente clicca a vuoto nella pagina, senza sortire nessun effetto;
- rage clicks: viene cliccata ripetutamente una piccola porzione della pagina, come a indicare un certo innervosimento dell’utente;
- Excessive scrolling: sono stati effettuati molti scroll, come per scorrere velocemente all’interno della pagina, senza avere il tempo di guardare nulla.
Pannello Recording
Il pannello Recording registra le sessioni degli utenti mettendo in evidenza la durata, il numero di pagine visitate, il numero di click effettuati, il device e il sistema operativo utilizzato, e la nazione di provenienza della visita.
Il video della navigazione si presenta esattamente come è stato visualizzato dall’utente, ad eccezione dei tap sullo schermo da smartphone o del movimento del mouse da desktop.
Un sistema di filtri rende più agevole la ricerca delle sessioni, che normalmente vengono mostrate riprendendo quelle degli ultimi 3 giorni.
In realtà tutte le metriche della dashboard possono essere riprese in questa sezione ed essere utilizzate come sistema di filtro avanzato.
Pannello Heatmaps
Come il pannello Recording quello delle Heatmaps sono strutturati in maniera molto simile alle voci di menu di Yandex Metrica, e ha la funzione di mostrare i dati relativi ai click effettuati sui link della pagina (e a vuoto).
Si tratta di un pannello non ancora completo, dato che l’opzione di poter visualizzare gli scroll utilizzati all’interno della sessione dell’utente non è attiva.
A differenza del pannello recording non si visualizza l’intera navigazione, ma solo il numero di click effettuati negli elementi della pagina, tra cui i link, naturalmente.